
Janet Yellen non ha parole gentili per il bitcoin. La prima donna alla guida del Tesoro americano li ha definiti un asset “altamente speculativo” e “inefficiente”, pensato “per illeciti”. Secondo quanto riportato da un articolo di Giuliana Ferraino del Corriere della Sera, il suo giudizio tranchant è bastato a far sprofondare il prezzo del bitcoin, che è sceso fino a 47.500 dollari, in ribasso di oltre il 17% dopo nuovi record toccati nel weekend.
Le sue parole: “Non credo che il bitcoin sia ampiamente utilizzato come meccanismo di pagamento. È un modo estremamente inefficiente di condurre le transazioni e la quantità di energia che viene consumata nel processare quelle transazioni è sconcertante”. Apertura, invece, al dollaro digitale: sostenuto dalla Federal Reserve e basato su una blockchain, aiuterebbe ad effettuare pagamenti più veloci e sicuri. Sebbene la questione sollevi ancora parecchie sopracciglia, Yellen ha dichiarato che il tema merita esami più approfonditi. …